L’Emicrania o Cefalea o più comunemente detto “mal di testa” è un disturbo che si presenta con un fastidioso dolore al cranio a carattere diffuso o localizzato, fisso o pulsante e a volte accompagnato da sintomi come nausea, vomito, vertigini e fotofobia (intolleranza alla luce).
Colpisce entrambi i sessi, ma con una più alta percentuale le donne e un attacco può durare qualche ora o anche giorni, ripetendosi sporadicamente o ad intervalli regolari (Cefalea Cronica).
Da anni la ricerca medico-scientifica studia le possibili cause che generano la Cefalea, ma non sono ancora del tutto conosciute.
Nel caso dell’Emicrania Oftalmica esistono studi che confermano il legame di questa patologia con determinate problematiche presenti in soggetti che soffrono di Difetti Visivi come:
l’Ipermetropia che sottopone l’Occhio ad una continua accomodazione in quanto la messa a fuoco avviene oltre la Retina provocando un notevole affaticamento;
l’Astigmatismo, dovuto alla conformazione asimmetrica della Cornea o da un’anomala curvatura del Cristallino, provoca due differenti focalizzazioni sulla Retina generando uno sdoppiamento delle immagini e un conseguente affaticamento nella messa a fuoco;
la Miopia provoca un affaticamento oculare per un’imperfetta messa a fuoco, che in questo caso avviene non sulla Retina ma davanti ad essa.
Ma anche altri fattori possono concorrere nel dare origine a questa dolorosa condizione come stress psico-fisico, disturbi del sonno, spasmi o dilatazione dei vasi sanguigni posti in prossimità dell’Occhio, contrazioni di alcuni muscoli pericranici, infiammazione del Trigemino, cambiamenti ormonali, effetti collaterali di farmaci, mutazioni genetiche e non ultimo un’alimentazione squilibrata.
L’Emicrania Oftalmica può essere preceduta da una fase detta Aura che si manifesta con determinati disturbi visivi, cioè con la visione di lampi di luce e flash (scotomi scintillanti), con l’apparizione di linee o ancora punti neri o morti nel campo visivo; questa fase generalmente dura dai 5 ai 20 minuti, in rari casi fino ad un’ora.
COME CURARLA
Già dalla prima manifestazione di un attacco di Emicrania, si consiglia di effettuare subito una Visita Oculistica molto approfondita per accertare se un’eventuale affaticamento oculare sia la causa scatenante la Cefalea.
Una volta accertato che non vi siano difetti visivi, ai primi sintomi, considerando che l’Emicrania Oftalmica ha lo stesso meccanismo di origine della Cefalea tradizionale, ovvero vasocostrizione e quindi sintomi visivi per riduzione di flusso e poi vasodilatazione e relativo mal di testa, si consiglia di prendere immediatamente un antinevralgico.