Circa il 50% degli italiani che ha superato la soglia dei 40-45 anni è affetto da Presbiopia, cioè la difficoltà di mettere a fuoco da vicino, che in molti casi si va ad aggiungere ad un Difetto Visivo preesistente.
Con il passare del tempo il sintomo progredisce irreversibilmente causando dei disagi visivi che costringono il soggetto all’utilizzo di diversi occhiali per la messa a fuoco delle varie distanze.
Le Lenti Progressive o Multifocali sono il risultato della ricerca scientifica di ultima generazione nel campo dell’Ottica Oftalmica, capaci di consentire con un’unica lente la correzione ad alta precisione di tutte le distanze e in qualsiasi situazione.
Queste lenti d’avanguardia sono costruite con una sofisticata geometria a zone:
la Zona da Lontano, posta nella parte alta della lente consente una perfetta visione degli oggetti in lontananza;
scendendo verticalmente, nella Zona Intermedia si forma una sorta di imbuto chiamato Zona di Progressione, che permette la messa a fuoco delle distanze variabili dai 50 centimetri fino ai 2 metri;
nella parte inferiore c’è la Zona da Vicino che focalizza gli oggetti più prossimi a noi consentendo, per esempio, una comoda lettura.
Tanto più una lente viene prodotta seguendo dei precisi parametri individuali, tanto più saranno ottime le performance visive del soggetto.
Oltre alla dettagliata misurazione dei diversi Difetti Visivi da correggere, anche parametri fisici come le caratteristiche dell’Occhio, la distanza inter-pupillare, ma anche le abitudini di vita e l’utilizzo, devono essere considerate.